PERCHE’ C’E’ L’ORA LEGALE?

22.10.2013 16:38

L’ora legale viene introdotta in Italia nel 1916 venne poi abolita durante la Seconda Guerra Mondiale tra il 1940 e il 1948, la si utilizzava dalla fine di maggio fino alla fine di settembre, successivamente la durata aumentò dal 1996 decisa a livello europeo l’ora legale entra in vigore dall’ultima domenica di marzo fino all’ultima domenica di ottobre.

Si stima che in Italia nella gestione dell’energia elettrica sulla rete ad alta tensione l'adozione dell'ora legale, in 4 anni, ha consentito un risparmio di oltre 2,5 miliardi di kilowattora, per un controvalore di 300 milioni di euro. Il risparmio per il solo 2007 è stato di oltre 6oo milioni di kilowattora, nel periodo compreso tra il 2004 ed il 2012 ha permesso un risparmio di oltre 6 miliardi di kilowattora con una minore spesa pari a novecento milioni di euro.

Si stima un risparmio di energia elettrica per il 2013, per i sette mesi di ora legale, pari a 540 milioni di kW/h equivalenti a 90 milioni di euro annui (calcolo eseguito sull'utente finale).

C ‘è chi sostiene l'utilizzo dell'ora legale tutto l'anno, eliminando definitivamente l'ora solare e i fastidi legati al cambio di ora, così d'inverno, con meno ore di luce a disposizione, ci sarebbe uno slittamento in avanti di alba e tramonto, un'ora di luce in più alla sera, ma anche una in meno ogni mattina, mentre le attività umane continuerebbero a svolgersi con lo stesso orario.